Acustica

ll rumore rappresenta una serie di vibrazioni sonore che corrispondono a variazioni della pressione dell’aria, udibili a loro volta da parte dell’orecchio umano.

Negli ultimi decenni il rumore è diventato una delle fonti principali di inquinamento: l’uomo - che non ha la capacità fisiologica di proteggersi dal rumore come invece si isola dalla luce chiudendo gli occhi - sente la necessità di proteggersi dai suoni.

Gli elementi che permettono di migliorare il rumore all’interno degli edifici sono principalmente legati ai seguenti fattori:

  • caratteristiche acustiche dei sistemi costruttivi e dei materiali che li compongono
  • realizzazione corretta e conforme al progetto delle strutture edilizie.

L’ISOLAMENTO ACUSTICO è quell’insieme di misure adottate per ridurre la trasmissione di energia sonora a partire dalle fonti che la producono fino ai luoghi che devono essere protetti.

Per quanto riguarda la protezione dai rumori aerei delle pareti, coperture e pavimenti le grandezze di riferimento sono le seguenti:

  • Rw: potere fonoisolante di elementi di separazione tra ambienti;
  • D2m,nT,w: isolamento acustico standardizzato di facciata

Per ciò che concerne la protezione dai rumori di calpestio dei pavimenti, la grandezza di riferimento è:

  • Lnw: livello di rumore di calpestio

L’ASSORBIMENTO ACUSTICO riguarda la correzione della propagazione del rumore all’interno dello stesso ambiente. In sostanza si interviene con dei materiali fonoassorbenti per ridurre i tempi di riverbero (ossia, l’effetto eco) del rumore nel luogo dove esso viene prodotto.

La grandezza che fornisce un valore unico delle prestazioni fonoassorbenti di un materiale è la seguente:

  • αw: indice di assorbimento acustico.

A livello Normativo in Italia si ha una distinzione tra Edifici di Nuova Costruzione e le Ristrutturazioni.

Gli edifici di NUOVA COSTRUZIONE devono essere caratterizzati da prestazioni acustiche che rispettino delle soglie minime che vanno misurate in opera sulle strutture edilizie ultimate.

Nello specifico, i limiti da rispettare in opera sono indicati nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 dicembre 1997 “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici” e riguardano:

  • R’w: Isolamento dai rumori aerei tra differenti unità immobiliari (isolamento delle pareti divisorie e dei pavimenti di interpiano)
  • D2m,nT,w: Isolamento dai rumori provenienti dall’esterno (isolamento di facciata)
  • L’nw: Isolamento dai rumori da calpestio dei pavimenti d’interpiano
  • LASmax e LAeq: Isolamento dai rumori degli impianti a funzionamento continuo e discontinuo
  • T60: Tempo di riverberazione delle aule scolastiche e delle palestre

I valori acustici limite - in funzione della categoria (tipologia) degli ambienti abitativi – si possono desumere nel dettaglio nel documento dell’Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e Acustico ANIT - Guida-acustica-e-ristrutturazioni-ottobre-2017.

Nelle RISTRUTTURAZIONI il Decreto citato non prevede prescrizioni specifiche.

Nonostante ciò, il Ministero dell’Ambiente attraverso la Circolare Ministeriale del 1 settembre 1998 ha chiarito che i limiti del DPCM devono essere comunque applicati nella ristrutturazione di edifici esistenti. Per ristrutturazione si intende il rifacimento anche parziale

  • degli impianti tecnologici
  • delle partizioni orizzontali e verticali degli edifici
  • delle facciate esterne, verniciatura esclusa.

In aggiunta alla Circolare del 01/09/1998, il Ministero dell’Ambiente attraverso la Circolare Ministeriale del 9 marzo 1999 ha chiarito che i limiti del DPCM vanno comunque rispettati:

  • nel caso di “ristrutturazione totale” dell’edificio
  • ai nuovi impianti tecnologici, installati ex novo o in sostituzione agli impianti esistenti.

Oltre ai Decreti & Circolari a livello Nazionale, alcune Regioni/Province Autonome hanno legiferato in termini di requisiti acustici passivi degli edifici e – nel caso più frequente – inserito la necessità della redazione di un progetto acustico finalizzato al raggiungimento in opera dei requisiti del DPCM.

Nel sito ANIT al link https://www.anit.it/norme/norme-acustica/ sono disponibili i testi integrali di questi Decreti delle Regioni/Province Autonome.